Nasce a Genova, grazie allo sforzo congiunto di Federlogistica, Conftrasporto e Confcommercio, la Logistics Digital Community, comunità digitale dedicata al mondo della logistica e del trasporto.

Logistics Digital Community: cos’è

La Logistics Digital Community è la prima comunità virtuale dedicata agli operatori della logistica, dello shipping e dei trasporti, riuniti per promuovere la digitalizzazione e la transizione green del settore attraverso un processo di trasformazione che coinvolgerà sia imprese che istituzioni.

Il progetto nasce in risposta ad un’urgenza oggettiva del settore logistico italiano, il cui sviluppo è necessario per garantire vantaggi in termini economici e, soprattutto, di competitività a livello internazionale.

Alla base della Logistic Digital Community, infatti, troviamo:

  • La semplificazione ed ottimizzazione dei processi lavorativi grazie alle moderne tecnologie 5G.
  • L’implementazione del settore della Cyber Security, per proteggere le aziende da eventuali attacchi digitali.
  • L’applicazione di Use Case aziendali, allo scopo di facilitare lo sviluppo digitale.
  • La creazione di un network che coinvolga le aziende della filiale.

Si tratta, quindi, di un’opportunità destinata a tutti gli operatori della filiale, come i committenti, gli operatori logistici, gli agenti marittimi, gli spedizionieri, i terminalisti e le aziende di trasporto: ciascun lavoratore interessato dovrà acquisire le competenze digitali essenziali, attraverso un processo di alfabetizzazione e formazione dedicato.

La formazione della Fondazione ITS Marco Polo

La formazione di tutti i tecnici che dovranno gestire tale trasformazione risulta, perciò, cruciale, soprattutto in un periodo d’emergenza come quello che stiamo vivendo oggi a causa del COVID.

Proprio per soddisfare la richiesta di queste importanti figure specializzate, l’Istituto Tecnico Superiore Marco Polo con sede a Venezia, Treviso, Rovigo e Mirano è oggi schierato in prima linea nella formazione dei prossimi attori del settore logistico. L’istituto, infatti, è stato letteralmente preso d’assalto da neodiplomati e da chiunque aveva voglia di ottenere nuove competenze, non solo per la competenza formativa proposta, ma anche per gli ingenti incentivi come le 20 borse di studio offerti da Confindustria.

In ITS Marco Polo, da sempre attento alla richiesta del mercato e alle necessità delle aziende, sono stati attivati a tale scopo:

che si occuperanno della formazione i manager del futuro, i cui compiti saranno proprio quello di gestire nel comparto, la mobilità di merci, colleghi ed il loro benessere.

Figure molto richieste in questo periodo nelle aziende di più di 100 dipendenti come lo chiedono le nuove normative in materia di Welfare.

ITS Marco Polo, in quest’ottica, non si occuperà solo di formare adeguatamente i propri studenti ma, soprattutto, di promuovere tutte le competenze trasversali “soft skills” fondamentali per agevolarne l’ingresso nel mondo del lavoro.